Chi Siamo
Molti di questi accordi, come abbiamo sempre verificato, hanno prodotto un progressivo indebolimento dell’assetto economico – normativo dei Lavoratori e limitato fortemente il campo dei loro diritti. Si è avviato così un processo caratterizzato dalla caduta del reddito, dalla deprofessionalizzazione, dalle varie flessibilità e, cosa gravissima, dalla restrizione del campo dei diritti.
Le grandi lotte degli anni ’70 per i Diritti, la Qualità del Lavoro, la Dignità dei Lavoratori, hanno così subito un pesante rivolgimento impoverendo il movimento dei Lavoratori, indebolito oltremodo da un meccanismo a catena causato dalla disaffezione e dal risentimento verso il sindacato.
Oggi, anche nella Telecom, la vita lavorativa si è molto degradata:
a) assistiamo ad un quotidiano rafforzamento dei rapporti gerarchici;
b) assistiamo al tentativo di dominio dei gruppi gerarchicamente più forti, depositari di privilegi immotivati, pieni di burocrazia aziendale stracarica di inefficienza ed arroganza. Tutto questo avallato dai vertici di CGIL-CISL-UIL.
A nostro modo di vedere tale situazione può essere combattuta ricollocando il Lavoro ed i Lavoratori al centro delle scelte future. A tale scopo e con grande determinazione sta operando la nostra organizzazione orgogliosa della propria identità di laboratorio formato da culture, sensibilità ed esperienze sindacali distinte tra loro ma capaci d’integrarsi e produrre una progettualità estremamente concreta, utilizzando gli originali valori del mondo del lavoro: Solidarietà, Rispetto dei Diritti, Dignità del Lavoro e dei Lavoratori.